Avete esagerato con il peperoncino? Vi siete inavvertitamente sfregati gli occhi con le mani dopo aver toccato un piccantissimo capsicum? Avete tagliato un peperoncino fresco e dopo avete riutilizzato lo stesso coltello come nulla fosse?
I rimedi popolari – “bevi acqua”, “mangia mollica di pane”, non funzionano. Per il peperoncino negli occhi, nelle mani e nella bocca, latte, birra e pomodoro vi possono venire realmente in aiuto…
Peperoncino negli Occhi
La capsicina contenuta nella placenta del peperoncino – la parte bianca interna che protegge i semi, attraverso le mani, può venire in contatto con alcune parti sensibili, come gli occhi. In questo caso il rimedio migliore è immergere un batuffolo di cotone (o se non lo si ha un fazzoletto ripiegato) nel latte direttamente prelevato dal frigo. Appoggiare delicatamente il batuffolo, lasciarlo agire per qualche secondo, e sollevare il batuffolo. Evitate assolutamente di cercare di ripulire l’occhio, altrimenti rischiate di espandere il bruciore allargando l’area a contatto con il piccante. Limitatevi a tamponare delicatamente per far sì che il piccante resti attaccato al batuffolo. Dopo alcuni secondi, ricominciate l’operazione con un secondo batuffolo intonso. Ripetere l’operazione più volte cercando di non strofinare, per non espandere l’area affetta dal bruciore.
Come togliere il peperoncino dalle Mani
Quando ‘maneggiate’ dei peperoncini è buona norma dotarsi di guanti di lattice, vinile o, meglio ancora, in nitrile. Li vendono in mesticheria o in farmacia. Anche se, nel caso del lattice, il principio attivo urticante contenuto nei peperoncini più piccanti, i c. chinense, i superhot, riesce a passare attraverso. I guanti in nitrile sono l’unica soluzione sicura contro la capsaicina sulla pelle delle mani.
Come togliere il peperoncino dalle mani? Se vi siete dimenticati i guanti, ricordatevi almeno di pulirvi accuratamente le mani dopo aver lavorato i peperoncni. Non basta il sapone (meglio sei di Marsiglia), il rimedio migliore (consigliatomi dal mitico Massimo Biagi) è utilizzare il liquido acido contenuto nel pomodoro fresco. Lava via il piccante in pochi secondi. In mancanza, si può utilizzare il latte o l’aceto di vino bianco. In certi casi, per togliere il peperoncino dalle mani, posso funzionare anche alcune paste lavamani.
Come togliere il piccante dalla Bocca, dall’esofago (e dallo stomaco)
Avete esagerato col peperoncino fresco? Avete fatto gli sboroni con gli amici dicendo: “butta, butta.. tanto io il piccante non lo sento!?”
Ecco come togliere il piccante dalla bocca. Se vi bruciano le labbra, la bocca e lo stomaco in maniera insopportabile, un bel bicchiere di latte, in questo caso anche tiepido o caldo, è il rimedio migliore. Niente come il latte e i suoi derivati riesce a dilavare il piccante. Con il latte, ci potete fare anche dei risciacqui in bocca o dei gargarismi, diluendolo al 50% con l’acqua. Un formaggio fresco a pasta morbida o un formaggio molle, sono invece i migliori se il bruciore è in bocca.
Se invece il bruciore è meno intenso, ottima è la birra. Soprattutto le birre crude tedesche, le weiss e le birre artigianali chiare più pastose, possono contribuire a far passare il bruciore. Non sono male neanche le IPA, anche se le migliori per stile sembrano essere le birre acide. Sono le compagne ideali per una cena piccante o una degustazione di habanero, aji, jalapenos, bhut jolokia e naga morich… Se poi ci sono carni o sughi rossi, ben vengano le ambrate e le rosse amare.
Prevenire è meglio che curare
Se amate il peperoncino vi capiterà spesso di dover togliere il peperoncino dalle mani e dagli occhi. Soprattutto quando si cucina e si tagliano peperoncino freschi si possono combinare guai. Ci sono però alcuni semplici consigli da seguire per il peperoncino nelle mani, a partire dal tipo di guanti usa e getta da utilizzare.
Chi ama mangiare piccante scopre così anche la birra e quella costellazione di centinaia di birrifici artigianali che sono spuntati in giro per l’Italia. Anche il vino si abbina bene a molti piatti piccanti, ma non fa passare il bruciore, anzi…
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