Idee e segreti per una bevanda rinfrescante estiva
Aromatizzare acqua per dissetarsi e disintossicarsi
Oggi le acque aromatizzate hanno invaso gli scaffali dei supermercati – ci sono quelle per supportare diete ipocaloriche, quelle disintossicanti, quelle drenanti, quelle rimineralizzanti e quelle semplicemente pensate per rendere l’acqua più gustosa e rinfrescante.
Cosa sono le acque aromatiche
L’antica arte di aromatizzare acqua nasce all’alba dei tempi. La Farmacopea Britannica (BP) definisce le acque aromatiche come “soluzioni acquose limpide e sature di oli volatili o altre sostanze aromatiche”.
Per oli volatili sin intende quegli olii essenziali contenuti nelle piante e nelle estremità fiorite durante il loro periodo balsamico. Ne sono un esempio l’olio di rosa, l’olio di fiori d’arancio, l’olio di calendula, che vengono mescolati con acqua purificata. Il risultato finale è una bevanda che ha un odore e un sapore simili a quello della sostanza vegetale o volatile da cui proviene.
Anche se l’acqua può essere satura, la concentrazione materiale aromatico è in realtà piuttosto piccola.
Come aromatizzare l’acqua: preparazione delle bevande aromatiche
Il metodo più semplice e veloce è quello che prevede la soluzione. L’acqua aromatica viene preparata sciogliendo 2 millilitri di liquido o 2 grammi di polvere con 1000 ml di acqua depurata. Bisogna procedere mescolando o agitando a intermittenza la soluzione per un periodo di almeno 15 minuti, trascorsi i quali mettiamo a riposare per 12 ore. Senza mescolare ulteriormente, la miscela a questo punto viene fatta passare attraverso una carta da filtro inumidita.
Acqua aromatizzata ricette
Esistono differenti metodi per la preparazione delle acque aromatiche, tra cui la distillazione.
Tuttavia oggi andremo a vedere alcune ricette per rendere migliore l’idratazione in estate, al mare e sotto l’ombrellone. Nutrirsi adeguatamente e bere correttamente sono la base di una buona tintarella.
Per reintegrare i liquidi persi con la sudorazione, ricordiamoci di spalmare nell’arco della giornata la quantità di liquidi da reintegrare e, perché no, di aggiungere all’acqua alcuni profumi e sapori rinfrescanti. D’altronde spesso lo scopo è sempre il solito: aromatizzare acqua per bere di più!
Acqua aromatizzata alla menta
Procuratevi della menta piperita, la varietà con maggiore potere balsamico e un lime. Strizzate metà del succo di lime in un litro d’acqua a temperatura ambiente e mettetelo in una ciotola. Pestate la quantità che vi sta nel palmo di una mano di menta piperita e aggiungetelo al liquido. Coprite la ciotola e lasciate a temperatura ambiente per due ore. Mettete in frigo per almeno 8 ore prima di filtrare e consumare
Acqua aromatizzata allo zenzero
Mettete 1 litro d’acqua a bollire, poi grattugiate 1 pezzettino di zenzero fresco (1-3 grammi) e aggiungetelo all’acqua, spegnendo la fiamma. Lasciate in infusione lo zenzero per circa 5 minuti.
Filtrate il liquido e lasciate raffreddare. Aggiungere una fetta di cetriolo e una di limone al momento del consumo.
Acqua aromatizzata al basilico
Utilizzate una brocca larga, mettete 5 grammi di foglie di basilico sul fondo, versate mezzo litro d’acqua sul basilico e mescolate per alcuni minuti per far sprigionare alle foglie i loro olii essenziali.
Coprite e mettete la brocca in frigorifero per circa 2 ore prima del consumo.
Acqua aromatizzata al sambuco
Forse molti di voi conosceranno il sambuco per il ‘sambuchino’, quella bevanda leggermente alcolica che si fa lasciando fermentare acqua, zucchero e fiori di sambuco. Per la nostra acqua estiva però non vogliamo aggiungere zuccheri e perciò useremo le bacche di questa fantastica pianta. Ecco la ricetta: scaldare in una casseruola a fuoco basso 30 grammi di bacche di sambuco in acqua, aggiungere cannella, zenzero e chiodi di garofano. Far sobbollire finché l’acqua non si riduce della metà. Raffreddare e filtrare i solidi dal liquido.
Acque aromatizzate alla frutta
L’estate è il periodo della frutta matura, quella vera, buona, stagionale, maturata al sole e non nelle serre. Ti basterà scegliere i tuoi frutti preferiti, affettarli e lasciarli in infusione in un contenitore pieno d’acqua, per qualche ora o tutta la notte in frigorifero. Al mattino seguente, potrai filtrare il tutto con carta da forno – il risultato sarà una bevanda ricca di profumi e anche di un po’ di proprietà nutritive.
Ecco alcuni suggerimenti per preparare una serie di acque aromatizzate alla frutta per dissetarsi, da sorseggiare in riva al mare e perfette per ripristinare il giusto grado di idratazione dell’organismo anche in condizioni di caldo estremo.
Per preparare le vostre acque alla frutta, il metodo è sempre lo stesso. Si tagliuzza (nel caso di anguria, melone, mela) il frutto o si pestano leggermente i frutti di bosco, in modo che rilascino i liquidi. Si lascia in infusione a temperatura ambiente per almeno 2 ore e poi si ripone in frigo per una notte, filtrando all’uscita. Quello che cambia magari è l’abbinamento con le spezie:
- Acqua aromatizzata alla fragola + rosmarino
- Acqua aromatizzata ai lamponi + pepe di Jamaica
- Acqua aromatizzata ai mirtilli + timo
- Acqua aromatizzata al bergamotto + cardamomo
- Acqua aromatizzata al melone bianco + vaniglia
- Acqua aromatizzata all’anguria + citronella
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