Loading...

Antonino Cannavacciuolo, lo chef che fa evaporare il sale

Schermata 2016-02-11 a 15.29.22
Viviamo in un paese strano. Un paese in cui, se digiti semplicemente nella barra del motore di ricerca “Anton”, magicamente tra le ricerche consigliate – senza nemmeno dover faticare a digitare, ti appare subito lui, Antonino Cannavacciuolo. Stando al termometro delle ricerche di Google, solo Antonella Clerici, Antonello Venditti ed Antony Morato (il Luther Blisset della moda) gli tengono testa.
Lo chef di origine campana con 3 stelle, 2 cappelli e ‘namanotanta’ nella serata di mercoledì 10 febbraio era uno dei super ospiti di Sanremo 2016. Disponibile ad un breve scambio di battute con Carlo Conti, Antonino ha esordito rivelando un piccolo segreto. “Cosa ti cucini quando cucini per te? Qual è il piatto che preferisci?” gli ha chiesto l’uomo che raccoglie fondi per salvare i solarium in bancarotta. Lui ha risposto semplicemente “Pasta e fagioli”. E lì si sarebbe dovuto fermare.
Sì perché dopo poco, sempre sul palcoscenico di Sanremo, di fronte a 10 milioni e 700.000 persone, si è imbambolato (vogliamo sperare noi che un po’ di bene gliene vogliamo). Alla domanda “Quando va buttato il sale nell’acqua della pasta?”, il buon Antonino prima se ne è uscito con “Durante”, che ci poteva stare tutta come risposta. Poi, di fronte ad una richiesta di precisazione, ha dichiarato convintamente che “il sale nell’acqua per bollire la pasta va messo poco prima di buttarla, perché se lo metti all’inizio poi evapora e quindi la pasta non esce salata“.

Caro Antonino Cannavacciuolo, su queste pagne non ci occupiamo quasi mai di chef stellati e di trasmissioni televisive sul cibo. Tu però l’hai fatta grossa, perché se è vero che la pasta agli italiani non gliela impara nessuno, con i livelli di dabbenaggine e stupidità che circolano di questi tempi, qualcuno – anzi molti, ti daranno ascolto.
Ma caro Antonino Cannavacciuolo! Ricordati che la temperatura di ebollizione del cloruro di sodio è di 1.440 gradi. Dove la metti tu la pasta a bollire? Nell’altoforno di un’acciaieria!?!? (mi dispiace confessarti che anche in questo caso non si arriverebbe a far evaporare il sale)

Ti potrebbero interessare anche questi articoli

No Comments

Leave a Reply