Quando si trascorrono lunghi periodi in un altro paese i ricordi legati alle tradizioni culinarie nostrane prendono inevitabilmente il sopravvento. I profumi e gli aromi di casa diventano lontani ricordi che attanagliano lo stomaco e la mente durante la permanenza all’estero. Per ritrovare i sapori perduti si possono sfruttare anche degli appositi servizi di spedizione di alimenti e altri prodotti culinari. Gli studenti che hanno intrapreso un progetto Erasmus, ad esempio, possono sfruttare questa piacevole opportunità per gustare le prelibatezze più autentiche e pregiate del territorio italiano. Le mamme, infatti, amano viziare i propri figli e quando non possono preparare dei piatti caldi si prodigano per inviare dei pacchi sostanziosi e abbondanti. Tutti i residenti all’estero possono sfruttare i servizi di spedizione per riassaporare le squisitezze della cucina italiana.
Come preparare e inviare un pacco colmo di prelibatezze all’estero?
Ogni anno, un gran numero di studenti parte dall’Italia per partecipare al noto progetto Erasmus per un determinato periodo di tempo. Durante questa magnifica esperienza all’estero devono rispettare il budget disponibile e, per questo, tendono ad acquistare articoli alimentari scadenti o di qualità inferiore. In molti paesi, inoltre, la reperibilità dei prodotti italiani è piuttosto limitata e, di conseguenza, meno conveniente. Anche i professionisti che si sono trasferiti per motivi di lavoro devono fronteggiare questo problema, piuttosto comune negli altri stati. Fortunatamente, ci sono diverse opzioni che si possono sfruttare per inviare delle eccellenze gastronomiche ovunque si desideri. I genitori possono valutare tutte le opzioni disponibili per confrontare i prezzi e spedire pacchi economici su paccofacile.it ad esempio, sito dedicato alle consegne dall’Italia all’estero. Con l’ausilio di corrieri meticolosi e affidabili, infatti, vengono inviati tutti i prodotti alimentari irreperibili o troppo costosi. Gli unici requisiti indispensabili per la consegna riguardano la deperibilità dei cibi e la cura riservata all’imballaggio del pacco. La spedizione delle derrate alimentari, in fin dei conti, è un’abitudine radicata nella cultura italiana e una fantastica opportunità per tutti i residenti all’estero.
Quali sono le procedure indispensabili per la preparazione del pacco con prodotti alimentari?
Le mamme italiane cercano in tutti i modi di compensare le carenze causate dalla permanenza all’estero. Per soddisfare le necessità culinarie dei figli, che lavorano o studiano, lontano da casa preparano continuamente delle provviste da inviare col primo corriere disponibile. I prodotti tipici, come conserve, salumi e formaggi stagionati, si possono spedire senza particolari preoccupazioni. I problemi sorgono con gli alimenti freschi che richiedono un trattamento speciale e un mezzo di trasporto in grado di controllare la temperatura e scongiurare l’eventuale deperimento.
Per spedire il cibo dall’Italia all’estero si devono prendere in considerazione anche le eventuali regole inerenti all’imballaggio e alla documentazione ad allegare al pacco. Con le consegne standard si possono inviare solo i prodotti alimentari secchi e confezionati che non richiedono una modalità di trasporto particolare. Il cibo fresco, i surgelati, il sugo, l’olio e il vino, invece, pretendono una spedizione con una temperatura controllata e una consegna speciale. Per agevolare il trasporto e l’arrivo del pacco a destinazione si possono consultare le informazioni reperibili sui siti dei corrieri che distribuiscono derrate alimentari anche all’estero.