Da tempo la capsaicina, il principio attivo contenuto nei peperoncini, viene usato per scopi diversi da quello alimentare. Basti pensare al famoso spray urticante al peperoncino, divenuto un’arma di difesa personale in quei paesi dove se ne consente l’utilizzo.
Oggi scopriamo che i nostri beneamati peppers possono aiutarci anche in altro modo.
Chi vive nelle grandi città, nelle metropoli, sa che tenere sotto controlli topi e ratti è una bella sfida. Ne sanno qualcosa in Giappone, paese in cui i roditori sono spesso responsabili di gravi danni ai cavi, siano essi elettrici o telefonici. Da qualche tempo a Tokyo e dintorni hanno cominciato a impastare la plastica che ricopre i cavi della fibra ottica con polvere di peperoncino. Una tecnica che tiene lontani i dentoni dei ratti, relativamente facile e poco costosa rispetto ad altre soluzioni. Fino ad oggi infatti si cercava di costruire i cavi con materiali più spessi, ma sempre di plastica si tratta e al mondo ci sono 2.000 varietà di animali a cui piace rosicchiare materie plastiche, tra i quali figurano anche numerosi insetti.
Oltre ai tipi di Nippon Industries in Giappone, anche Burlington Bio-Medical & Scientific di New York hanno cominciato ad impastare il rivestimento dei cavi della fibra ottica con peperoncini e provvedimenti simili si stanno prendendo anche in Messico. Per il rivestimento si utilizzano peperoncini habanero ed un processo brevettato, naturale, ecologico, non tossico, non velenoso e soprattutto non letale per la fauna.
Una società della Florida ha poi brevettato Hy-Tech Cable Coat, un prodotto simile, applicabile come una pellicola a pennello o a spray, che resiste al fuoco ed alle intemperie.