Continuando la nostra ricerca dei sapori nella Valle del Bisenzio. Una piccola ricognizione che portiamo avanti, divisa in stagioni. Questa è la ricetta primaverile ed è interessante anzitutto raccontarvi la sua origine, prima di tutto dal punto di vista storico-sociale.
Questa è una ricetta raffinata, da signori! Poiché i contadini, soprattutto quelli della Calvana, mangiavano pochi asparagi selvatici… perché? Le pecore al pascolo ‘facevano pulito’ di ogni tenero germoglio, di modo che del sapore degli asparagi se ne poteva aver memoria solo nell’ottimo pecorino prodotto da queste parti. La minestra o il risotto agli asparagi rimaneva retaggio delle classi più abbienti…
Ingredienti Risotto Asparagi e Zafferano:
* 1 Mazzetto di asparagi (meglio se selvatici)
* 2 Cipolle
* Un pizzico di zafferano
* Olio extravergine q.b.
* 400 grammi di riso
* Noce moscata
* Pepe, sale
Preparazione:
Pulire gli asparagi selvatici, eliminandone la parte più dura e fibrosa, far scottare in acqua bollente salata per 10 minuti. Rosolare in olio d’oliva un trito di due cipolle fresche, aggiungere gli asparagi ben scolati e un pizzico di zafferano. Coprire e abbassare la fiamma lasciando sul fuoco per pochi minuti. Unire il riso lessato in acqua salata, un pizzico di noce moscata, sale e pepe. Far saltare in padella rimestando continuamente.